Forse per il troppo tempo tra computer e tablet o per il sole preso sulla neve o per il cloro della piscina che si frequenta capita di trovarsi alla sera con gli occhi gonfi, lacrimanti e arrossati.
Una pianta che può servire in questi casi è l’eufrasia, conosciuta anche come l’erba degli occhi, dalle proprietà antinfiammatorie, antiallergiche e lenitive. Esistono ottimi colliri in commercio che la contengono ma se si vuole si può preparare un decotto da usare per lavaggi oculari (anche in caso di congiuntiviti e blefariti).
E’ sufficiente far bollire per 10 minuti una manciata della pianta secca (si trova facilmente in erboristeria), filtrando e lasciando raffreddare e infine applicando per una ventina di minuti con delle garza il decotto sugli occhi, 2/3 volte al giorno. Si può utilizzare anche per lavaggi del naso in caso di raffreddore.
Per un collirio astringente si possono aggiungere 50 grammi di eufrasia, 25 grammi di fiordaliso e altrettanti di foglie di piantaggine. Tenete il tutto in infusione per mezz’ora e, una volta raffreddato, usartelo per bagni agli occhi.