I calcoli possono formarsi a qualsiasi livello del tratto urinario, ma la maggior parte ha genesi nel rene. Circa il 70% contiene calcio sotto forma di calcio o di ossalato di calcio misto a fosfato di calcio e quando ostruiscono il flusso urinario o producono ulcerazioni e sanguinamento assumono importanza clinica. Generalmente i più piccoli sono i più pericolosi perché migrando nell’uretra possono provocare coliche renali, vediamo quindi qualche pianta officinale per prevenirli e curarli. Una delle erbe “schiacciasassi” è la Solidago virga aurea, in soluzione idroalcolica, che aiuta all’uretere di aumentare di volume oltre ad avere un’azione antisettica e diuretica. Per il calcolo alla vescica ottima è l’Alkekengi phisalys, buono anche da consumare come frutto e utile come la Pilosella contro i calcoli causati da eccesso di acidi urici. Per i calcoli ossalici (da ossalati di calcio) oltre a queste piante già citate da ricordare la Parietaria (un’altra schiacciasassi), l’Asparago e il Tarassaco. Da menzionare anche per la prevenzione/cura della litiasi la Betulla, il cui succo andrebbe bevuto per una depurazione delicata ma profonda. Naturalmente ogni persona e ogni calcolo sono un caso a sé, occorre anche lavorare sullo stile di vita alimentare perché è inutile ricorrere a farmaci o a fitoderivati senza modificare ciò che produce il disturbo!
— Consigli pratici —
I calcoli? lasciamoli alla matematica!
15/02/2018