Febbre alta che compare quasi all’improvviso (38 ˚C e oltre), sudorazione, dolori articolari e debolezza, tosse secca, a livello toracico, mal di testa, mal di gola, raffreddore, starnuti, e a volte dissenteria (nei bambini)? E’ uno dei regali di questa stagione e che sarebbe meglio sostituire con altre sorprese sotto l’albero…
Naturalmente se si tratta di sintomi piuttosto gravi e le persone colpite sono anziani e bambini piccoli con patologie da tenere sotto osservazioni occorre rivolgersi al medico, ma negli altri casi vediamo cosa si può fare per rimediare in modo più naturale. Un aiuto ce lo fornisce l’echinacea , dalle proprietà immunostimolanti e antivirali, utile per favorire le difese immunitarie e curare i sintomi di malattie da raffreddamento. 30-40 gocce 2 volte al giorno lontano dai pasti, unica controindicazione per i pazienti in terapia immunosoppressiva . Appena il mal di gola inizia a farsi sentire è utile prendere un pezzetto di zenzero fresco o di zenzero candito per attenuare se non placare subito il fastidio. Sempre contro il mal di gola ma altrettanto valido contro il raffreddore è l’olio essenziale di eucalipto dalle spiccate proprietà germicide, da utilizzare tramite suffumigi e mettendone qualche goccia sul cuscino. Contro il mal di gola se ne possono diluire un paio di gocce (bio e purissimo) in un bicchiere di acqua tiepida per effettuare dei gargarismi due volte al giorno. D’inverno non deve mai mancare l’apporto di vitamina C che può essere necessaria specie chi non consuma o quasi frutta né verdura e senza assumere integratori basta rivolgersi alla rosa canina, foglie e i frutti secchi sono utilissimi per la preparazione d’infusi e tisane da assumere calde e dolcificate con miele se è presente tosse con catarro. L’ultimo consiglio per oggi riguarda il consumo di un ortaggio utilissimo e a basso costo, la cipolla, meglio se rossa: estraetene il succo e bevetelo o almeno utilizzatelo per i gargarismi, servirà da espettorante contro il muco bronchiale e decongestionerà la faringe!
