Esistono diverse tipologie di olio essenziale di eucalipto, quello più utilizzato e da avere sempre a portata d’uso è ottenuto dalle foglie di Eucalyptus globolus, che è considerato particolarmente efficace per il raffreddore e per i disturbi respiratori che interessano i bronchi. Ma le sue qualità non si riducono ai mali di stagione, ma può essere d’aiuto come stimolante delle facoltà logiche, in aerosol aiuta a recuperare concentrazione e può favorire la concentrazione e l’apprendimento. Se diffuso permette di contrastare i germi presenti in casa durante i periodi di malattia (ad esempio influenza e raffreddore), purificando l’aria da virus influenzali e parainfluenzali.  Certamente la sua peculiarità è quella relativa all’azione decongestionante, sfiammando e calmando l’irritazione delle mucose nasali, fluidificando il catarro su cui ha un’azione espettorante, facilitandone l’espulsione del muco, anche contro  il mal di testa causato da sinusite, rinite e tosse. Essendo anche antisettico è indicato contro le affezioni delle vie urogenitali in caso di cistite e candidosi.  Diluito in un olio da massaggio da passare sugli arti inferiori farà da stimolante e defaticante sul sistema circolatorio, ed è quindi consigliato anche durante  la stagione estiva.
Un ultimo consiglio: per contrastare gli acari della polvere fate una miscela con gli oli essenziali di eucalipto, lavanda e timo, spruzzatela sulla biancheria da letto e tappeti e risolverete, almeno in parte,  il problema con un metodo del tutto naturale.   Unica attenzione nel suo utilizzo per via orale:  in presenza di infiammazioni gastrointestinali, disturbi gastrici può dar luogo a fenomeni d’intolleranza all’apparato digerente, meglio limitarsi all’aromaterapia!

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